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Con l'entrata in vigore della legge n. 191/2023, la conversione del decreto "Anticipi" (Dl n. 145/2023), è stata definitivamente istituita la procedura di assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (Cin). Questo codice sarà assegnato alle unità immobiliari ad uso abitativo destinate alla locazione turistica, alle locazioni brevi e alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. La gestione di questa banca dati nazionale sarà affidata al Ministero del Turismo.

Il Codice Identificativo Nazionale (Cin) è un importante strumento che permetterà di monitorare e controllare l'attività di locazione turistica nel nostro Paese. Sarà un elemento fondamentale per garantire la trasparenza e la tracciabilità di queste attività, contribuendo così alla lotta contro l'evasione fiscale e all'incremento della qualità e della sicurezza delle strutture turistiche.

La procedura di assegnazione del Cin avverrà tramite una procedura automatizzata gestita direttamente dal Ministero del Turismo. Saranno coinvolti tutti i proprietari di unità immobiliari ad uso abitativo che intendono destinarle alla locazione turistica o alle locazioni brevi. Anche le strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere dovranno ottenere il Cin per poter operare legalmente nel settore.

Per ottenere il Cin, i proprietari dovranno compilare un'apposita domanda online, fornendo tutti i dati necessari relativi all'unità immobiliare. Saranno richieste informazioni dettagliate sulla struttura, come ad esempio l'indirizzo, le caratteristiche dell'immobile, il numero di posti letto disponibili, le eventuali certificazioni di qualità e sicurezza, e altre informazioni rilevanti.

Una volta completata la domanda, questa verrà inviata al Ministero del Turismo che valuterà la conformità dell'unità immobiliare alle norme vigenti in materia di locazione turistica. Saranno prese in considerazione diverse variabili, come ad esempio la conformità urbanistica, l'adeguatezza delle misure di sicurezza, la presenza di eventuali certificazioni di qualità, e altro ancora.

Qualora l'unità immobiliare risulti conforme a tutti i requisiti richiesti, verrà assegnato il Codice Identificativo Nazionale (Cin). Questo codice dovrà essere riportato in ogni annuncio pubblicitario o comunicazione relativa alla locazione turistica o alle locazioni brevi. Inoltre, sarà necessario comunicare il Cin a tutti gli intermediari coinvolti nella locazione, come ad esempio le agenzie immobiliari o le piattaforme online.

La mancata ottemperanza all'obbligo di ottenere e comunicare il Cin potrà comportare l'applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie. Sarà quindi fondamentale per tutti i proprietari di unità immobiliari ad uso turistico assicurarsi di ottenere il Cin e di rispettare tutte le disposizioni previste dalla legge.

In conclusione, l'istituzione del Codice Identificativo Nazionale (Cin) rappresenta un importante passo avanti nella regolamentazione del settore della locazione turistica. Questo strumento permetterà di garantire la trasparenza e la tracciabilità di queste attività, contribuendo alla lotta contro l'evasione fiscale e all'incremento della qualità e della sicurezza delle strutture turistiche. È quindi fondamentale che tutti i proprietari di unità immobiliari ad uso turistico ottemperino all'obbligo di ottenere il Cin e di rispettare tutte le disposizioni previste dalla legge.

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